La scuola sta cambiando. In tutta Europa le classi vengono abolite, nascono open-space e laboratori per i lavori di piccoli gruppi, la didattica trova nuove declinazioni nelle classi virtuali. Lo spazio fisico dellapprendere e la tipologia diMoreLa scuola sta cambiando. In tutta Europa le classi vengono abolite, nascono open-space e laboratori per i lavori di piccoli gruppi, la didattica trova nuove declinazioni nelle classi virtuali. Lo spazio fisico dellapprendere e la tipologia di oggetti culturali che costituiscono il mix formativo si ridefiniscono sulle nuove opportunità offerte dalla tecnologia: Internet, iPod, lavagne digitali e e-learning si affiancano alle lezioni frontali e ai libri, trasformando le modalità “gutenberghiane” dellapprendimento.Attraverso la presentazione di una serie di esperienze europee e internazionali, questo saggio esplora il “megacambiamento” che il rapporto tra scuola, formazione e Information and Communication Technology sta generando.
Un cambiamento che coinvolge tutti gli aspetti del sistema scuola e che supera di molto sia il problema della diffusione dei computer nelle classi sia quello delladdestramento degli insegnanti alluso, ponendo questioni che richiedono una risposta urgente dalle politiche scolastiche e formative.